Nei percorsi di crescita personale sentiamo spesso utilizzare espressioni come, riconnettersi con il proprio cuore spirituale, abbandonare il mentale per ritrovare la scintilla divina contenuta nel cuore, per indicare la via da percorrere per ritrovare sé stessi ed il proprio centro. Sicuramente sono delle grandi verità ma molto faticose da tradurre nelle nostre vite. Essendo noi abituati a vivere nella mente e a dar vita solo ai nostri pensieri ci risulta alquanto difficile riscoprire la scintilla divina, l'intelligenza del cuore. E' come dover imparare un nuovo linguaggio senza avere un'insegnate che ti spieghi la lezione. Quante volte ci siamo sforzati di fermare i nostri pensieri, quante volte abbiamo ripetuto nella nostra testa di tornare al cuore, di abbracciare le nostre paure e di accogliere tutto quello che ci attraversa?
Direi un'infinità di volte. Nei molti anni di studio di filosofia orientale ho avuto la grande opportunità di comprendere che l'approccio occidentale al cambiamento e alla crescita personale è costantemente legato al razionale, l'unica unità di misura che riconosciamo come tale e capace di trasmutarci, secondo il nostro modello culturale, nell'essere perfetto. Un continuo logorio di pensieri che ci porta a formulare una quantità tale di domande da non riuscire a comprendere che spesso le risposte sono solo una sintesi delle nostre proiezioni. Immaginate il criceto sulla ruota, continua a girare ma non si sposta di un millimetro. La sfida è far scendere il criceto e liberarlo dalla gabbia, però, quando ci abituiamo alla gabbia, tutti i nostri sforzi sono concentrati nel renderla la nostra zona di comfort. Qui iniziano le somatizzazioni fisiche, il malessere, l'incapacità di avere una vita in abbondanza ed in armonia con la natura. Ed è proprio qui che ci giochiamo il nostro “Cuore Spirituale”. Quanto sei disposto a uscire dalla zona di comfort ed a dare voce al tuo istinto? Questa è la domanda che ti devi porre prima di iniziare la tua ricerca personale, prima di qualsiasi progetto da realizzare.
